1. Home
  2. Catalogo Corsi Online
  3. Master online - Gestori della crisi di impresa e strumenti di ristrutturazione del codice della crisi e dell'insolvenza - 44 ore

Master online - Gestori della crisi di impresa e strumenti di ristrutturazione del codice della crisi e dell'insolvenza - 44 ore

44 ore (11 incontri online)

Valido per l'iscrizione all'elenco elenco ex art. 356 ccii (elenco curatori fallimentari)

Il programma del Master è conforme alle linee guida pubblicate dalla Scuola Superiore della Magistratura in data 1° Febbraio 2023 e terrà conto degli aggiornamenti contenuti nel Decreto correttivo al Codice della crisi


Direzione Scientifica
Marcello Pollio
Sedi e date
ProdottoMaster online - Gestori della crisi di impresa e strumenti di ristrutturazione del codice della crisi e dell'insolvenza - 44 oreSeleziona una sede per scoprire la quota.
a partire da

€ 1.237,00 + IVA

Puoi pagare a rate e senza interessi con
Presentazione
Destinatari
  • Avvocati e Dottori commercialisti ed Esperti Contabili, Consulenti del lavoro
  • Gestori della crisi
  • Curatori fallimentari, Commissari giudiziali, Liquidatori giudiziali
  • Revisori legali ed esperti in attestazioni dei piani di risanamento e Amministratori di società e membri di collegio sindacale
Obiettivi
Il Master prevede un confronto con esperti della materia e laboratori pratici per fornire ai consulenti e professionisti in genere le conoscenze e le esperienze necessarie ad affrontare situazioni complesse sotto il profilo aziendalistico e giuridico tipiche della crisi d'impresa.
Materiale Didattico
A supporto di ogni lezione è previsto materiale didattico in formato digitale , appositamente predisposti dai docenti.
Programma
Programma
In convenzione


Il modulo

Il codice della crisi d'impresa e le nuove regole della direttiva insolvenza.  Early warning, adeguati assetti per prevenire la crisi: adempimenti e responsabilità per imprese, commercialisti e organi di controllo e le nuove disposizioni del codice civile già entrate in vigore: adempimenti e responsabilità per imprese, commercialisti e organi di controllo o

  • Il nuovo paradigma della gestione lungimirante delle imprese
  • Le responsabilità degli amministratori e gli obblighi previsti dall'art. 2086 cc
  • La tutela e il monitoraggio della continuità aziendale
  • Gli allerta del fisco: emersione della crisi a seguito dei mancati pagamenti verso il fisco
  • L'implementazione e il monitoraggio di adeguati assetti organizzativi e di un sistema di controllo interno
  • L'emersione della crisi secondo i nuovi assetti organizzativi previsti dall'art. 3 del Codice della crisi d'impresa
  • Il ruolo dei consulenti dell'impresa
  • Le verifiche da parte degli organi di controllo
  • Strumenti di allerta e rendicontazione periodica dello stato di salute dell'azienda
  • Responsabilità e tutela dei controllori dell'impresa allertata
  • Le regole bancarie per la gestione delle esposizioni finanziarie:
  • Caratteristiche degli affidamenti:
  • Linee di credito per cassa
  • Linee di credito autoliquidanti
  • Crediti aziendali
  • Finanziamenti a medio-lungo termine
  • Leasing
  • Esposizione nei confronti dei vari intermediari
  • Classificazione dell'esposizione presso la singola Banca
  • Anzianità dell'eventuale appostazione tra i crediti deteriorati

 

Laboratorio di pratica

La verifica degli equilibri aziendali e il superamento delle soglie ex art. 3cc

 

II MODULO

I professionisti della crisi.  Ruolo, responsabilità, albi e doveri delle parti

  • La figura del professionista nel Nuovo Codice della Crisi e dell'insolvenza
  • I protagonisti della nuova procedura di allerta: Sindaci e revisori
  • Il regolamento recante disposizioni sul funzionamento dell'albo dei soggetti incaricati dall'Autorità giudiziaria delle funzioni di gestione e di controllo nelle procedure di cui all'articolo 356 del codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza
  • La figura del curatore nella liquidazione giudiziale del Commissario Giudiziale e del Commissario liquidatore nel Concordato Preventivo
  • I rapporti tra i rapporti con gli organi della società proponente e con i terzi creditori
  • Gli adempimenti contabili e tributari dei professionisti nominati per la gestione della crisi d'impresa
  • I compensi, la prededuzione dei compensi, i decreti di liquidazione a cura del tribunale e la valutazione della diligenza dei professionisti incaricati

 

III MODULO

 La composizione negoziata della crisi:  attivazione , iter e gestione gli strumenti di ristrutturazione nella legge fallimentare: il concordato preventivo

  • Tratti generali della composizione negoziata della crisi (CNC)
  • Le misure protettive nell'ambito della CNC
  • L'esperto indipendente: requisiti, ruolo e attività
  • Linee guida del Decreto dirigenziale del 28/09/2021 per il funzionamento della CNC
  • Il procedimento di composizione negoziata: presentazione dell'istanza, documentazione richiesta, svolgimento delle trattative e conclusione della composizione. La piattaforma per la gestione del procedimento
  • L'esito delle trattative e gli strumenti per la soluzione della crisi nella composizione negoziata
  • Gli strumenti di ristrutturazione previsti dal Codice della crisi d'impresa e le misure cautelari e protettive a confronto
  • Il nuovo concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio
  • I lineamenti del concordato preventivo: in continuità aziendale e liquidatorio. La distribuzione delle risorse ai creditori ei nuovi paradigmi della tutela della continuità aziendale e dell'occupazione
  • La gestione del debito erariale e contributivo: la transazione con gli enti creditori e il meccanismo del cram down

 

Laboratorio di pratica

Analisi della giurisprudenza in tema di composizione negoziata

 

IV MODULO

I presupposti della crisi e dell'insolvenza,  quando e come è attivabile un quadro di ristrutturazione preventiva. Le misure protettive uniche e il procedimento unitario

  • Crisi e insolvenza nel nuovo codice e confronto con i presupposti della CNC
  • Rassegna degli strumenti di regolazione della crisi nuovi e rinnovati dal D LGS 83/2022: caratteristiche essenziali e differenze
  • Criteri di selezione dello strumento più adatto, in ragione della fattispecie concreta e la crisi di gruppo
  • Il procedimento di protezione dell'azienda e l'utilizzo nei vari quadri di ristrutturazione preventiva

 

Laboratorio di pratica

La predisposizione di un ricorso ex art. 44 e l'utilizzo nell'ambito di un procedimento di gruppo

 

V MODULO

Gli strumenti di ristrutturazione preventiva: procedure concorsuali pre concordato: piano di risanamento attestato, piano di risanamento omologato, accordi di ristrutturazione dei debiti, convenzione di moratoria

  •  Il piano attestato di risanamento
  • L'accordo di ristrutturazione dei debiti, accordo agevolato ed accordo ad efficacia estesa
  • Le modifiche al piano
  • La convenzione di moratoria
  • Il piano di risanamento omologato
  • La check list prevista dal decreto dirigenziale del 28/9/2021 e la sua applicazione agli strumenti concorsuali
  • I KPI per la valutazione della sostenibilità del piano di risanamento
  • Il percorso pratico per la costruzione del piano

 

Laboratorio di pratica

Analisi di casi pratici di piani di risanamento

 

 VI MODULO

 Il nuovo concordato preventivo: in continuità, liquidatorio, semplificato

  • Trattazione unitaria delle domande di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alle procedure di insolvenza
  • Le misure cautelari e protettive
  • L'apertura del concordato preventivo
  • Fattibilità economica e fattibilità giuridica
  • Finalità del concordato preventivo e tipologie di piano
  • Il concordato in continuità aziendale
  • Il concordato liquidatorio
  • La finanza esterna
  • La moratoria nel pagamento dei creditori privilegiati
  • La suddivisione in classi
  • Il voto dei creditori e le maggioranze
  • Il ruolo del commissario giudiziale
  • Il giudizio di omologazione

 

VII MODULO

La gestione dell'indebitamento tributario e previdenziale e le perizie di stima di degrato per la valutazione della convenienza e migliore soddisfazione per i creditori

 

Parte I

  • Presupposti per la degradazione dei crediti prelatizi nel concordato preventivo: l'attestazione di stima ex art. 84, co. 5 CCI ("perizia di degrado") e l'individuazione del valore di liquidazione giudiziale
  • Finalità, oggetto e contenuto della perizia di degrado
  • La degradazione dei crediti assistiti da privilegi speciali mobiliari: analisi di specifiche fattispecie
  • Rapporto tra perizia di degrado ed attestazione ex art. 87, co. 3 CCI alla luce dei nuovi Principi di attestazione dei piani di risanamento
  • Focus sul tema della "valorizzazione" dei diritti risarcitori in ipotesi di liquidazione giudiziale

Parte II

  • La "gestione" dell'indebitamento erariale nell'ambito degli strumenti di regolazione della crisi dell'insolvenza: inquadramento ed approccio professionale
  • Transazione fiscale e previdenziale e "cram down" negli accordi di ristrutturazione dei debiti
  • Trattamento dei crediti erariali e cram down nel concordato preventivo liquidatorio e con continuità aziendale

 

VIII MODULO

 Il sovraindebitamento e la ristrutturazione dei debiti del consumatore e dell'imprenditore minore: presupposti e modifiche a seguito del codice

  • I compiti dell'OCC, del Referente e del Gestore
  • La disciplina dei compensi e gli obblighi giuridici e deontologici dell'OCC
  • La ristrutturazione dei debiti del consumatore: profili soggettivi ed oggettivi, la procedura di omologazione, esecuzione, revoca e conversione in procedura di liquidazione
  • Il concordato minore: contenuti specifici, relazione particolareggiata e aspetti procedurali
  • Il rapporto fra la transazione dei debiti fiscali e previdenziali ed il sovraindebitamento
  • Raggiungimento dell'accordo e procedimento ed effetti dell'omologazione
  • Impugnazione e risoluzione del concordato
  • Revoca e cessazione degli effetti del concordato minore omologato

 

IX MODULO

La costruzione di un piano di risanamento,  le nuove linee guida del ministero della giustizia e l'attestazione degli strumenti di ristrutturazione

  • Check list particolareggiata per la redazione del piano di risanamento
  • Linee guida per la creazione del piano di risanamento
  • Fasi di creazione del piano di risanamento
  • Strategie di intervento e driver del piano
  • Piano d'azione
  • Base dati contabile e spalla di piano
  • Verifica della esposizione tributaria e previdenziale
  • Sviluppo delle proiezioni economiche, patrimoniali e finanziarie
  • Manovra finanziaria e risanamento del debito
  • Le attestazioni previste per gli strumenti di ristrutturazione
  • Il ruolo del professionista attestatore
  • Best practices e principi di attestazione
  • Oggetto dell'attestazione: pianoforte e proposta
  • Giudizio di attestazione: veridicità dei dati aziendali e fattibilità del piano
  • Migliore soddisfacimento dei creditori e confronto con lo scenario della liquidazione giudiziale
  • Giudizio di attestazione relativamente ai crediti tributari e contributivi

 

Laboratorio di pratica

La giurisprudenza in tema di attestazioni e caso pratico di attestazione di pianoforte in continuità

 

 

X MODULO

 La liquidazione giudiziale e la liquidazione controllata per i soggetti insolventi

  • Il programma di liquidazione e le modifiche del correttivo sul rispetto dei termini, l'esercizio provvisorio e l'affitto di azienda
  • La liquidazione dell'attivo, le procedure competitive e la vendita dei beni immobili- prassi e tecniche operative
  • La fase della ripartizione dell'attivo, le ulteriori specifiche del correttivo ed il rendimento del conto
  • La chiusura della procedura di liquidazione giudiziale e l'autonoma norma sulla chiusura in percentuale di giudizi, anche alla luce delle ulteriori modifiche
  • La nuova "Liquidazione controllata del sovraindebitato" e la sintesi delle modifiche del correttivo

 

XI MODULO

 Gli aspetti penalizzanti della crisi di impresa

  • Il diritto penale e la crisi d'impresa
  • I reati di falsità in attestazioni e relazioni
  • I reati nelle procedure di composizione della crisi d'impresa e del sovraindebitamento
  • I gruppi di imprese, la responsabilità penale e la teoria dei cd vantaggi compensativi
  • Gli obblighi degli amministratori ed obblighi di segnalazione per gli organi di controllo societari
  • Le misure premiali penali

 

Laboratorio di pratica

Confronto su casi pratici e analisi della giurisprudenza


Crediti e attestati
Attestati
Al termine dell'iniziativa verrà rilasciato il diploma di Master.
Qualora previsto dal Regolamento per la formazione professionale continua di appartenenza dell'iscritto, verrà rilasciato anche un attestato di frequenza per i crediti formativi.